Cronotachigrafo manomesso,
multati tre camionisti stranieri

Evidentemente c’è ancora chi tra gli autotrasportatori, soprattutto gli stranieri, pensa di farla franca trasgredendo le regole italiane. Ma quando si incorre nelle sanzioni, come si suol dire “son dolori”. La Polizia stradale della Questura di Aosta ha sanzionato, nell’ultimo fine settimana, tre camionisti, due polacchi e un greco, per aver alterato il cronotachigrafo digitale di bordo, l’apparecchio che registra i tempi di guida e di velocità dei veicoli pesanti.
Le maxi sanzioni ammontano a quasi 1.600 euro e prevedono anche la decurtazione di 10 punti dalla patente di guida. I conducenti hanno pagato la multa per evitare il fermo amministrativo dei mezzi.

3 risposte a “Cronotachigrafo manomesso,
multati tre camionisti stranieri

  1. Questa è la conferma che occorrono più controlli. Oltre a tutto ogni trasgressione è una multa e quindi soldi per le casse dello Stato…

  2. Finalmente anche la polizia italiana dimostra di essere all’altezza di quella europea. Finalmente anche i vettori esteri iniziano a venir trattati alla pari con quelli italiani. Che non sia l’inizio di… un mondo migliore?

  3. Sono stato fermato dalla Polizia stradale e al momento del controllo avevano dubbi sui momenti di guida. A quel punto sono stato invitato a seguirli in questura e trattenendomi i documenti (patente cuc e libretto del camion) mi dicevano che all’indomani il camion sarebbe andato in officina per effettuare dei controlli. Al momento del controllo (in officina) il camion risultava regolare e ho dovuto pagare 207 euro. Chiedo se ho diritto a risarcimento danni di 20 ore perse lavorative e personali.

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