Senza incentivi gli italiani
riscoprono le auto usate

Se il mercato del nuovo ha archiviato aprile con un pesante calo delle immatricolazioni di auto, l’usato celebra invece una performance positiva. I trasferimenti di proprietà sono stati infatti 414.347 con una crescita dell’8,30 per cento rispetto allo stesso mese del 2009. Un risultato che permettere di chiudere il primo quadrimestre dell’anno con 1.542.706 trasferimenti di proprietà, con un un calo contenuto nell’1,54 per cento, dovuto in parte all’andamento negativo dei primi due mesi dell’anno.
Il marchio più venduto sul mercato dell’usato in aprile è stato Fiat, con 105.472 trasferimenti di proprietà e una crescita dell’11,56 per cento. Un primato dettato anche dal fatto che Fiat è il marchio più diffuso in Italia e ha una quota sul parco circolante sensibilmente superiore a quella di tutti gli altri marchi. Al secondo posto c’è Volkswagen, con 27.185 trasferimenti di proprietà e una crescita del 2,44 per cento, mentre al terzo c’è Ford, con 24.515 trasferimenti di proprietà (+4,36 per cento). Seguono, poco distanziate, Lancia (23.165 con una crescita del 4,41 per cento), Mercedes (22.662 con una crescita del 4,34 per cento) e Opel (21.355 con una crescita del 3,41 per cento). Renault, al settimo posto della graduatoria con 20.892 trasferimenti di proprietà, subisce un calo del 5,39 per cento. Chiudono la graduatoria delle prime dieci marche Bmw, Alfa Romeo e Peugeot, tutte e tre in forte crescita rispetto al mese di aprile dell’anno precedente.
Al di là dell’andamento per singole marche, commenta CarNext in una nota, l’aspetto più interessante che emerge è che la fine degli incentivi alla rottamazione potrebbe determinare una ripresa del mercato delle auto usate che dovrebbe interessare sia le quantità vendute che le quotazioni.
A favore del mercato dell’auto usata influisce in questo momento anche la persistente debolezza del quadro congiunturale. In situazioni analoghe infatti, gli automobilisti che in tempi normali prendono in considerazione sia l’acquisto di un’auto nuova sia quello di un usato si orientano in proporzione crescente verso quest’ultima soluzione. “Tra l’altro”, afferma Franco Oltolini, direttore di CarNext, “il mercato dell’usato offre oggi eccellenti possibilità sia perché con gli incentivi alla rottamazione il parco circolante è molto ringiovanito sia perché vi sono soluzioni che mettono l’acquirente di auto usate al riparo da spiacevoli sorprese”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *