Controllati 95 camion in Umbria,
45 le infrazioni riscontrate

Quarantacinque infrazioni al Codice della strada, elevate anche in violazione delle leggi relative all’autotrasporto per mancato rispetto dei tempi di guida e di pausa dei conducenti di veicoli commerciali, e 95 automezzi italiani e stranieri superiori alle 7,5 tonnellate controllati a Città di Castello. È questo l’esito di un’operazione messa in atto dal compartimento Polizia Stradale dell’Umbria con le sezioni e distaccamenti di Città di Castello, Foligno, e Perugia.
I controlli sono stati attivati all’interno dell’area di parcheggio con viabilità obbligata, così da permettere alle pattuglie (ne sono state impiegate sette, provenienti da tutta la provincia) la lettura di cronotachigrafi, pese mobili, spessimetri ed etilometri. Tra le contravvenzioni elevate dagli uomini della Polizia Stradale coordinati dal vice questore aggiunto Katia Grenga, anche quelle per mancate revisioni e aggiornamenti della carta di circolazione a seguito di modifica ai serbatoi dei Tir. Gli accertamenti della Polizia Stradale, che verranno ripetuti nel tempo, hanno visto verifiche sul trasporto di animali vivi, merci pericolose e rifiuti.

Una risposta a “Controllati 95 camion in Umbria,
45 le infrazioni riscontrate

  1. Era ora ma quello che a me fa schifo e incavolare è semplice: fatevi un viaggio da Napoli a Milano sulla A1 e guardate a che velocità vanno i camion, i migliori exploit vengono fatti da Roma a Firenze dove si vedono e subiscono camion che vanno oltre i 110 km/h e si sorpassano a vicenda con relativi coccoloni dei conducenti di automobili che sono nelle due corsie di destra. Capisco e apprezzo il lavoro degli autotrasportatori ma il loro limite di velocità fissato è di 70-90 km orari: perchè devono sempre mettere a rischio le loro e anche le vite di chi non c’entra niente? Qualcuno mi risponda!

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