Il mercato dell’auto regge,
ma il crollo è dietro l’angolo

Per ora il mercato dell’auto tiene. Dopo un gennaio positivo (+15,7 per cento), anche febbraio dovrebbe registrare il segno più. Lo dicono le stime elaborate dagli analisti del settore, che hanno preso in esame il mercato dell’auto in Europa occidentale: secondo J.D. Power la crescita a febbraio (rispetto allo stesso mese del 2009) sarà del 4,4 per cento, mentre Global Insight si spinge fino al 5 per cento. Dati comunque molto lontani dalla performance di gennaio. Il perché è presto spiegato. Gli analisti pensano che il dato positivo del primo mese dell’anno sia da attribuire agli ordini inevasi del 2009, accumulati grazie agli incentivi. Una situazione destinata a esaurirsi presto. Infatti, già nei prossimi mesi si prevede un diminuzione, che dovrebbe attestarsi tra il 10 e l’11 per cento per l’intero 2010. Continua a leggere

Ecologiche ed economiche, quanti benefici con le gomme ricostruite

Salvaguardano l’ambiente, ma anche le tasche di automobilisti e autotrasportatori. Sono sicuri, ecologici ed economici. Gli pneumatici ricostruiti piacciono, anche se più agli stranieri che agli italiani: nel nostro Paese, infatti, il 32 per cento degli pneumatici di ricambio per autocarro è composto da ricostruiti. Una percentuale comunque ben lontana da Finlandia (61 per cento), Francia (50) e Svezia (46). La stima arriva dal Centro Ricerca Continental Autocarro, che posiziona l’Italia è al tredicesimo posto tra i Paesi europei. “La ricostruzione di pneumatici per autocarro presenta due grandi vantaggi”, spiega Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT Italia. Continua a leggere

Jetpack e Jetlev: mezzi di trasporto
da prendere al …volo

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Problemi di traffico o di parcheggio? Oppure, se siete al mare, volete cambiare spiaggia a vostro piacimento senza prendere la macchina? Con il Jetpack (nel video sopra) e il Jetlev non c’è nessun problema. Si tratta di due macchine volanti monoposto – almeno per ora – che sfruttano per la propulsione l’aria (nel primo caso) e l’acqua (nel secondo). Vera adrenalina per spericolati amanti del brivido e della “fantascienza”. La novità sta nel fatto che ora è possibile acquistarli anche a titolo personale. Continua a leggere

Negli ultimi 15 anni costruiti solo
350 chilometri di autostrade

“Fame d’asfalto”: il quotidiano cattolico Avvenire di martedì ha usato questi termini per spiegare la situazione delle infrastrutture in Italia. Nella classifica del World Economic Forum siamo al 59° posto su 131 nazioni per dotazione di infrastrutture e al 73° come qualità. In 15 anni sono stati costruiti 350 chilometri di autostrade contro 6.739 in Spagna, 3.977 in Francia e 1.509 in Germania. Che figuraccia insomma rispetto agli altri grandi d’Europa. La Spagna ha infatti realizzato venti volte più dell’Italia sul fronte delle arterie autostradali dalla metà degli Anni 90 a oggi, la Francia oltre dieci volte e pure la Germania, dove come è noto le autostrade non si pagano, ha fatto quattro volte tanto l’Italia, che vanta invece tra i pedaggi più salati d’Europa e del mondo. Continua a leggere

Con la 10ª edizione di Icaro
la sicurezza stradale va a teatro

Si pone l’obiettivo di realizzare un’efficace rete di prevenzione attraverso una comunicazione che generi emozioni, evidenziando i comportamenti rischiosi dei giovani sulle strade. E l’altro giorno il Progetto Icaro sulla sicurezza stradale per “colpire” i giovani ha scelto una rappresentazione teatrale dal titolo “IcaroYoung”. “La fretta non serve… perché quando si è veramente furbi, si ha sempre la testa sulle spalle… altrimenti è come giocare bene tutta la partita ma sbagliare l’ultimo tiro. E i vincenti non sbagliano. Mai”. È uno stralcio dello spettacolo teatrale che si è svolto a Milano, al teatro del Collegio San Carlo, alla presenza di 400 studenti provenienti dalle scuole medie della provincia, per la 10ª edizione del progetto Icaro sulla sicurezza stradale. Continua a leggere

Monte Bianco, attraverso il traforo
passano sempre meno Tir

Attraverso il traforo del Monte Bianco passano sempre meno Tir. I dati arrivano direttamente dal Geie Tmb, il raggruppamento italo-francese che gestisce la struttura, che ha analizzato i passaggi del 2009. I Tir sono stati 518.258, l’11,93 per cento in meno rispetto al 2008. In calo anche gli autobus (15.292, -2,37 per cento), mentre sono stati in crescita i passaggi dei veicoli leggeri, 1.198.993, con un incremento dello 0,99 per cento rispetto all’anno precedente. Più auto e meno camion, quindi, anche per colpa della crisi economica. “Si deve notare”, spiegano i responsabili del traforo, “che nel 2009 il traffico pesante è stato inferiore di un terzo rispetto a quello di dieci anni fa: nel 1998 il numero dei passaggi era stato di 776.604”. Continua a leggere