Gli autotrasportatori sono pronti a fermare di nuovo i Tir per protesta

Al termine dell’incontro del comitato esecutivo tenutosi oggi a Roma, l’Unatras, organizzazione che riunisce le maggiori sigle associative dell’autotrasporto, ha deciso che, qualora nel previsto incontro di domani con il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, non dovessero essere presentate le bozze dei provvedimenti normativi che la categoria attende ormai da tempo, si procederà a organizzare per il prossimo 20 marzo iniziative e manifestazioni che serviranno a stimolare l’attività del Governo e a porre la committenza di fronte alle proprie responsabilità. L’Unatras inoltre si riserva la possibilità di avviare ulteriori azioni di protesta, senza escludere la proclamazione di un fermo generale dei servizi, se entro il 30 marzo non si arriverà alla positiva soluzione delle problematiche che sono state poste.

6 risposte a “Gli autotrasportatori sono pronti a fermare di nuovo i Tir per protesta

  1. Ho come l’impressione di aver già sentito queste minacce… i signori di Unatras sanno perché si chiama ultimatum… (non è difficile…)

  2. Domenica mattina ero a Brescia, per l’assemblea provinciale della Fai, e ho sentito il signor Russo concludere il suo intervento spiegando al signor sottosegretario ai Trasporti, seduto a due metri, che le parole ci hanno stancato e che d’ora in poi, in assenza di fatti, il Governo si dovrà aspettare una reazione. Spero non fossero solo parole anche quelle del signor Russo… (ci bastano, e avanzano, quelle del sottosegrtario)

  3. Se qualcuno della federazione si fa ancora incantare dalle parole, giuro che lascio l’associazione.

  4. Non sono un autotrasportatore, ma dico è possibile che la categoria dei camionisti debba sempre minacciare uno sciopero? Perché il governo non si è ancora reso conto dell’importanza di chi porta a casa nostra e nelle nostre aziende le merci? Perché per altre categorie ci sono sottosegretari che si adoperano affinché migliori la situazione economica e gli autotrasportatori non sono invece rappresentati?
    Forse le mie domande rimarranno senza risposta.

  5. Ho il sentore che questa volta dovremo fermare i camion per un po’. E facciamolo sotto le elezioni regionali e comunali, ossia poco prima del 28 marzo, così diamo una bella spallata al governo Berlusconi.

  6. Voglio proprio vedere se pubblicate questo mio commento sul sito del Tgcom che è di Mediaset. Anche se a onor del vero devo dire che leggendo il vostro blog da un po’ non siete di parte. Anzi state dalla parte di chi vive sulla strada, come noi camionisti. Grazie che ci date una voce

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