Troppo smog, sulle autostrade svizzere il limite scende a 80 km/h

Clamorosa decisione del Dipartimento del territorio svizzero che, per fronteggiare lo smog, ha deciso di abbassare il limite di velocità da 120 a 80 km orari e di vietare il sorpasso ai mezzi pesanti. Tra l’altro, per viaggiare sulle autostrade svizzere è necessario pagare una “vignetta” annuale, così come avviene per esempio in Austria. Il provvedimento è stato preso anche sulla base delle previsioni di MeteoSvizzera, secondo cui le condizioni meteorologiche nei prossimi giorni non varieranno. Il Dipartimento del territorio ha quindi stabilito l’introduzione della limitazione di velocità a 80 km/h sulla tratta autostradale A2, Chiasso-Ponte Diga di Melide e il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti.  La riduzione della velocità è entrata in vigore venerdì 22 gennaio, a partire dalle 16.
“Invitiamo gli automobilisti e gli autotrasportatori a collaborare. La polizia cantonale effettuerà controlli di velocità”, spiegano gli amministratori del Canton Ticino.
Inoltre, è entrato in vigore il divieto assoluto di fuochi all’aperto. In funzione dell’evoluzione della qualità dell’aria il Dipartimento del territorio valuterà se introdurre il divieto d’uso di macchinari, apparecchi e veicoli sprovvisti di filtro antiparticolato sui cantieri e in ambito agricolo e forestale e l’utilizzo della legna per impianti di riscaldamento secondari.
L’inquinamento da polveri sottili registrato in questi giorni nel Canton Ticino è in effetti piuttosto elevato. Il valore medio giornaliero massimo registrato giovedì scorso è stato di 167 µg/m3 a Chiasso e di 129 µg/m3 a Mendrisio. Nel Luganese sono state registrate concentrazioni inferiori, con medie giornaliere attorno ai 60-70 µg/m3 (73 µg/m3 a Bioggio, 64 µg/m3 a Lugano). Anche venerdì sono state rilevate concentrazioni medie orarie superiori ai 100 µg/m3.

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