Frosinone, senza i fondi della cassa integrazione si arriverà al collasso

È una crisi lunga tutto lo stivale quella dell’autotrasporto. Il “Tempo” di lunedì fa un monitoraggio della situazione nella provincia di Frosinone e in particolare tra le imprese artigiane che stanno vivendo un momento di grave crisi. Il ricorso agli ammortizzatori sociali non potrà proseguire a lungo anche perché il Governo centrale e la Regione non hanno ancora erogato i fondi anticipati dalle imprese ai dipendenti.
“Gli ultimi 18 mesi”, spiega al “Tempo” in edicola lunedì il direttore della Cna di Frosinone, Giovanni Cortina, “hanno visto l’associazione indirizzare i propri sforzi al fine di garantire la necessaria liquidità alle piccole imprese investite dalla grave crisi mondiale cercando al contempo di evitare la perdita occupazionale che rappresenta il vero patrimonio della realtà artigiana”. In particolare? “Abbiamo favorito il ricorso agli ammortizzatori sociali previsti dal Governo nell’ultima finanziaria, ma ad oggi Regione e Governo non hanno provveduto ad erogare i fondi previsti a fronte di anticipazioni di cassa integrazione già sostenute dalle imprese per i dipendenti. Nel corso del 2009 la Cna di Frosinone ha organizzato circa venti corsi di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’autotrasporto e per le energie alternative tra cui il geotermico. In materia di accesso al credito, attraverso il nostro sistema di Confidi, abbiamo garantito finanziamenti per circa 35 milioni di euro contribuendo a far giungere i fondi necessari sia per liquidità che per nuovi investimenti”.

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