Infrastrutture, arrivano 500 milioni
dai finanziamenti Ten-T

La Commissione Europea ha reso noto l’elenco del primo gruppo di progetti che usufruiranno dei finanziamenti, per un totale di 500 milioni di euro, per la realizzazione di infrastrutture di trasporto nell’ambito territoriale di tutta l’Unione Europea. L’annuncio della erogazione anticipata dei finanziamenti, è stato dato nel corso della prima giornata della conferenza “Ten-T Days” di Napoli. Conferenza che quest’anno ha trattato il tema “Il futuro delle reti transeuropee dei trasporti: costruire ponti tra l’Europa e i suoi vicini”.
I fondi saranno assegnati in base al programma “Rete transeuropea dei trasporti (Ten-T)”, che ha quale obiettivo il finanziamento dei lavori di costruzione di collegamenti mancanti o l’eliminazione delle strozzature, al fine di rendere più rapida ed efficiente la circolazione delle merci e delle persone tra gli Stati membri.
Il pacchetto da 500 milioni di euro rappresenta una risposta concreta della Commissione alla necessità di interventi contro lo stato di crisi in cui versa l’economia, ed è destinato a progetti realizzati nei seguenti Paesi Europei: Austria, Belgio, Germania, Spagna, Francia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia e Regno Unito. Sarà successivamente comunicato un secondo gruppo di progetti che beneficeranno dei finanziamenti Ten-T.
Questo il commento del vicepresidente della Commissione Europea responsabile dei trasporti, Antonio Tajani: “Sono lieto di firmare queste decisioni di finanziamento. Sono convinto che la capacità di crescita dell’Unione Europea dipenda dalla qualità delle sue infrastrutture dei trasporti e il programma Ten-T svolge un ruolo fondamentale nel garantire il loro potenziamento. Sbloccando questi fondi, mirati a stimolare la crescita economica, la Commissione dimostra il suo impegno nel far fronte alla crisi economica. Questo finanziamento attribuito nell’ambito del programma Ten-T è di primaria importanza per far progredire l’Europa”.
Inizialmente il pacchetto di 500 milioni di euro era destinato ad essere suddiviso su vari anni. Tuttavia ritenendo che i trasporti rappresentino un importante elemento dell’economia, e che le infrastrutture migliori possono assumere il ruolo di catalizzatore per le attività economiche, la fruibilità è stata anticipata al 2009. Una risposta coordinata della Commissione alla crisi economica.
Le previsioni rivelano che entro il 2020 il traffico tra gli Stati membri raddoppierà. Per adeguarsi a quest’aumento sarà necessario intervenire fino al 2020 con investimenti massicci, per completare e ammodernare la rete secondo criteri sostenibili.
Di seguito l’elenco dei finanziamenti Ten-T annunciati con l’indicazione dell’entità del finanziamento concesso.
Austria – Costruzione del quarto binario della tratta occidentale Vienna-Linz: stazione ferroviaria di Melk (3.400.000 €);
Belgio – Ricostruzione del Noorderlaanbridge (1.342.000 €);
Francia – Nuova linea ferroviaria ad alta velocità “LGV Est” Seconda fase: tratta Baudrecourt-Vendenheim (75.996.000 €);
Germania – BAB A3 Francoforte-Norimberga, restauro del ponte principale di Randersacker (2.395.000 €) – Ampliamento trimodale del porto di Colonia (3.330.000 €);
Ungheria – Costruzione di un’area di imbarco comune per le operazioni Schengen e non-Schengen e il trasferimento ininterrotto dei passeggeri nell’aeroporto di Budapest ( 7.560.000 €);
Italia – Raccordo anulare di Roma – Tratto nordoccidentale – Creazione della terza corsia in entrambe le direzioni di marcia dal km 11+250 al km 12+650 – Lavori di completamento (2.981.000 €) – Opere di potenziamento dell’accessibilità nautica del porto di Venezia-Marghera: drenaggio ordinario e d’urgenza in due sezioni dei canali navigabili Ovest e Sud (3.912.000 €) – Nodo di Torino, tratta Susa-Stura, eliminazione della strozzatura (52.740.000 €) – Integrazione dell’IP1 di comunicazione e sorveglianza (4.048.000 €);
Paesi Bassi – Eliminazione della strozzatura dell’arteria nord-sud A2 (E25): costruzione del tunnel autostradale urbano a Maastricht ( 15.000.000 €);
Portogallo – Piano di sviluppo dell’aeroporto di Faro – Fase 1 ( 6.016.000 €);
Spagna – Superstrada SE-40 (Siviglia). Tratta Coria del Rio-Dos Hermanas (tunnel nord e sud) (23.969.000 €);
Svezia – Infrastrutture portuali nel porto nord di Malmö (5.922.000 €) – Collegamento di Partihall E6.21 (16.296.000 €);
Regno Unito – Opere di drenaggio e bonifica dell’estuario del Tamigi a supporto dello sviluppo del porto multimodale integrato London Gateway e della logistica (14.174.000 €) – Piano di gestione del traffico del corridoio A14 (11.670.000 €) – Lavori sulla tratta Felixstowe-Nuneaton (9.234.000 €).

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