La strada delle Dolomiti
supera il traguardo del secolo

La strada delle Dolomiti compie cento anni e per festeggiare l’evento una carovana di auto rappresentanti le varie epoche percorrerà il prossimo fine settimana i 110 chilometri della strada, con al seguito un antico postale del 1938. Quella della strada delle Dolomiti è una storia lunghissima: l’ultimo tratto, quello fra il Passo Falzarego e Cortina, veniva inaugurato proprio nel 1909. Un’opera tecnicamente avanzata e altamente panoramica, che per la prima volta portava nel cuore delle Dolomiti (inserite recentemente dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità) attraverso i passi Costalunga, Pordoi e Falzarego, e univa quelle che allora erano considerate le due capitali dolomitiche: Bolzano e Cortina d’Ampezzo. 
Fortemente sostenuta da due pionieri del turismo tirolese, Albert Wachtler e Theodor Christomannos, esponenti del Club Alpino Austriaco (Alpenverein), la strada fu finanziata dal governo austroungarico nel 1897 con un’apposita legge che stanziava l’enorme somma necessaria. Due milioni di corone furono spesi solo per i tratti del Passo Pordoi (tre anni di lavori, dal 1904 al 1907) e del Falzarego, che richiesero innovative soluzioni tecniche a causa della friabilità dei terreni. Nella guida illustrata alla nuova strada, Christomannos scrisse con orgoglio che l’intero percorso da Bolzano a Cortina e poi fino a Dobbiaco era fattibile in tre tappe di un giorno ciascuna, sia in carrozza, sia, se si va di buon passo, a piedi: da Bolzano a Canazei (51 km), da Canazei a Cortina (61 km) e da Cortina a Dobbiaco attraverso la già realizzata strada di Alemagna (30 km). Con l’avvento dell’automobile l’intero percorso si poteva invece fare in una giornata.
Ma sono tre anche le tappe della manifestazione organizzata per il centenario dal Comune di Cortina d’Ampezzo e Cortina Turismo in collaborazione con Arabba Fodon Turismo e l’azienda per il turismo Val di Fassa, con il patrocinio dell’Aci, della Provincia di Belluno e dei Comuni di Bolzano, Vigo di Fassa, Canazei e Livinallongo del Col di Lana e il fondamentale supporto del Cortina Car Club. Sono stati proprio i soci del club a selezionare le vetture che prenderanno parte a questo avvenimento che sarà anche immortalato nel libro del Centenario. Il programma della manifestazione prevede anche numerosi eventi collaterali. Dall’11 al 15 settembre, per esempio, la casa di abbigliamento per motociclisti, Dainese ha organizzato un tour insieme con i campioni di motociclismo Giacomo Agostini, Marco Lucchinelli e Max Biaggi.

Il programma della tre giorni
Venerdì 11 settembre – Alle 17, in piazza Vittoria a Bolzano prenderà ufficialmente il via la manifestazione, alla presenza di tutte le autorità dei Comuni coinvolti. A seguire è in programma il cerimoniale dell’annullo filatelico concesso da Poste Italiane e organizzato dal GFM-Gruppo Filatelici di Montagna del Club Alpino Italiano. Quindi, sfilata di tutte le vetture in Piazza Walther nel cuore della festa della città “Alla corte di Re Laurino” con Banda. La prima tappa è a Vigo di Fassa, importante centro di escursioni estive nel massiccio del Catinaccio e centro sciistico del comprensorio della Val di Fassa/Dolomiti Superski, che accoglierà gli equipaggi con una grande festa in musica della Banda in costume ladino.

Sabato 12 settembre – Il viaggio riprenderà alle 10.30 in direzione Canazei, la più nota e importante località turistica della Val di Fassa. Alle 11 ci sarà una sfilata in Piazza del Municipio con Banda Musicale Auta Fascia, e, a seguire, aperitivo per i cent’anni dell’Hotel Dolomiti.
Alle 12.15 partenza per il Passo Pordoi, dove la strada delle Dolomiti raggiunge la sua quota più elevata: 2.239 metri. Pranzo all’Hotel Savoia per brindare al primo secolo di attività di questo albergo. Alle 15.30 visita al monumento storico dedicato alla strada, attorno al quale si terrà il Concorso di “Bellezza Dinamica” delle auto. È previsto per le 17.30 l’arrivo ad Arabba, frazione del Comune di Livinallongo del Col di Lana, uno dei principali centri turistici invernali delle Dolomiti. Accoglienza in grande stile con signore in costume tipico e Banda da Fodom, in un clima di rievocazione storica e festosa con tanto di sfilata della Schützenkompanie Buchenstein cui seguirà una dimostrazione dei pompieri di Livinallongo del Col di Lana a bordo di una pompa da carro a mano dei primi del 1900 perfettamente funzionante.

Domenica 13 settembre – Alle 9.30, le auto d’epoca apriranno il gruppo di 1.000 ciclisti della Gran Fondo Dolomiti Stars-FRW-Weber. una scorta d’onore per questa classica del ciclismo sulle Dolomiti riservata ad amatori e cicloturisti.
Alle 11, pit stop a Passo Falzarego (2.109 metri). Nel grande piazzale, gimcana con sfilata degli equipaggi in abiti storici e a seguire pranzo al Rifugio Lagazuoi, il rifugio a quota più elevata dell’area Lagazuoi 5 Torri che ospita il più esteso Museo della Grande Guerra composto dai musei all’aperto del Lagazuoi, delle 5 Torri, del Sasso di Stria e dal museo del Forte Tre Sassi. I quattro musei si estendono in un raggio di cinque chilometri e illustrano i diversi aspetti della Grande Guerra in montagna.
Nel primo pomeriggio in Corso Italia, nel cuore di Cortina d’Ampezzo, c’è il gran finale: sfilata delle vetture accolte dalla Banda, taglio del nastro come avvenne esattamente cent’anni fa, premiazioni degli equipaggi che durante il percorso saranno state maggiormente votate dal pubblico e brindisi conclusivo offerto da Bellini. Ogni tappa e ogni pit stop saranno arricchiti da momenti celebrativi, cerimonie di benvenuto, set fotografici e tante sorprese che coinvolgeranno i partecipanti, ma anche per gli appassionati e i turisti che vorranno essere presenti ai diversi momenti di questa grande celebrazione.

Informazioni:
www.cortinacarclub.dolomiti.org
segreteria@cortina-carclub.it
Cortina Turismo 0436/866252

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