Eliminare ogni tipo di commissione da parte delle banche sul conto del Telepass: è quanto chiede il Coordinamento Camperisti alla Società Autostrade. «Chiediamo alle Autostrade di praticare uno sconto pari ai costi che l’utente paga alla banca di appoggio», scrivono i camperisti. «In questo modo chiederebbero il Telepass tutti coloro che hanno un conto corrente». I camperisti sottolineano inoltre come il Telepass rappresenti un risparmio anche per le Autostrade, che con l’aumento esponenziale di questo sistema di pagamento potrebbero ridurre il proprio personale operante ai caselli e far calare i casi di contenziosi e di mancati pagamenti.
«Ti domandi perché gli italiani cercano di non utilizzare il Telepass», dice Pier Luigi Ciolli del Coordinamento Camperisti, «e la risposta è semplice: alle alte tariffe autostradali si vanno ad aggiungere gli addebiti che ti pratica la banca di appoggio. Ti addebitano dei costi e ogni operazione è conteggiata oppure ha un preciso costo. Al contrario, la Società Autostrade risparmia notevolmente. Purtroppo», prosegue Ciolli, «fino ad oggi, come lo dimostrano i fatti, la Società Autostrade alla quale abbiamo concesso l’utilizzo di un nostro bene pubblico, si attiva solo per eliminare i suoi oneri e, anche di fronte a dei disservizi, non pratica sconti agli utenti. Questo per il momento gli è possibile perché gli utenti e le associazioni di difesa dei consumatori non la incalzano quotidianamente portandola in giudizio, nonché è possibile perché il cittadino non esercita alcuna pressione sul Governo e sul parlamentare che ha eletto a rappresentarlo».

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