Licenziamo gli autisti trovati
ubriachi o drogati alla guida

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Se un autista di Tir o di pullman guida sotto l’effetto di droga o alcol, e mette così a repentaglio la vita sua e soprattutto degli altri, deve poter essere licenziato, per giusta causa. A chiederlo a gran voce è, ancora una volta, Paolo Ugge, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e già sottosegretario ai Trasporti nel primo Governo Berlusconi, che rinnova al Governo l’invito a compiere un ulteriore passo in avanti sulla strada della sicurezza per strada.

Sovrapprezzi e poche informazioni, ecco i mali dell’autonoleggio

Le insidie sono ancora troppe. Differenze di prezzo e di qualità dei veicoli, costi nascosti, informazioni carenti. Chi vuole noleggiare un’auto in vacanza si trova a fare i conti con un mondo pieno di difficoltà. Una realtà messa a fuoco dall’Aci e dagli altri Automobile Club europei, che con il terzo EuroTest sull’autonoleggio hanno analizzato il servizio offerto da 60 agenzie in vari Paesi d’Europa, affittando 60 auto per un giorno in sette località turistiche estive di Italia, Croazia, Grecia, Malta, Portogallo, Spagna e Turchia. Alla fine dei conti solamente due agenzie (il tre per cento del totale) sono state promosse a pieni voti, con il giudizio “ottimo”. Continua a leggere

Il protezionismo della Russia
finisce nel mirino degli olandesi

Il protezionismo della Russia inizia a dare fastidio. I trattamenti speciali che favoriscono le imprese locali hanno scatenato la protesta della Logistik und Verlader-Verband Evo. L’associazione olandese che raggruppa gli operatori del trasporto e della logistica dei Paesi Bassi ha infatti chiesto all’Unione Europea e al Governo olandese di contrastare quella che viene definita la “crescente politica protezionistica della Russia”. Continua a leggere

All’Italia il record europeo
di veicoli circolanti

È l’Italia il Paese europeo con il maggior numero di auto circolanti in relazione al numero di abitanti. Ogni 100 italiani, ci sono 60 auto. Un primato, certificato da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, nemmeno lontanamente avvicinabile da altri Stati: come Germania, Francia e Spagna – seconde con 50 auto ogni 100 abitanti – o il Regno Unito, con 49. Ma il notevole distacco tra l’Italia e gli altri Paesi europei potrebbe essere in parte imputato anche ai ritardi con i quali vengono cancellate dal Pra le auto da rottamare. Continua a leggere

Marche: un interporto per creare l’anello mancante del centro Italia

Riportiamo un articolo di Emanuela Audisio per Affari e Finanza di Repubblica sull’Interporto Marche.

L’infinito qui è stato sempre scollegato. Mare, monti, pianura, cielo: incomunicabilità totale. Tra il porto di Ancona e l’aeroporto di Falconara, tra il mare Adriatico e l’entroterra, tra il sud e il nord dell’Italia. Una frattura centrale, un groviglio di arrivi e partenze mai combinato, ma per le merci che devono attraversare il mondo un centro direzionale importante. Campi di girasoli e file di camion, un traffico che potrebbe integrarsi e invece è frammentario. Continua a leggere

Sicurezza: senza controlli le nuove
regole restano solo belle parole

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La sicurezza sulle strade passa attraverso una via obbligata: quella della certezza del rispetto delle regole. E dunque di controlli più numerosi di quelli attuali, assolutamente insufficienti;  mirati (non solo sui mezzi in viaggio, ma anche nelle aziende dei committenti); di qualità (eseguiti da personale specializzato). Ad affermarlo è Pasquale Russo, segretario generale di Fai Conftrasporto, pronto a proporre al ministero dei Trasporti una nuova campagna di legalità della durata di due mesi.

Autostrada dei Laghi, partiti
i lavori della terza corsia

È tempo di inaugurazione di cantieri per la grande viabilità lombarda e nazionale. Nonostante in luglio e in agosto per la grande mole del traffico le opere sulle autostrade vengano ridotte al minimo, in una sola settimana in Lombardia sono già partiti due cantieri molto attesi. Dopo la Brebemi, oggi è stata la volta della terza corsia dell’A9 (Autostrada dei Laghi) tra Como e Lainate. L’ampliamento della principale via d’accesso in Italia dalla Svizzera, attraverso la dogana di Brogeda era attesa da decenni. Continua a leggere

Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per quattro anni

Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per tre anni o quattro anni. Una vera e propria doccia gelata sul mondo dell’autotrasporto che ancora ricorda e sta pagando i problemi per la prolungata chiusura del Bianco in seguito a un incidente. La chiusura totale della galleria svizzera attraversata ogni giorno da centinaia e centinaia di camion diretti verso il centro e nord Europa è stata annunciata dal media elvetico “Matin dimanche” e ripresa oggi dal “Corriere del Ticino”. Non si tratta, per fortuna, di una scadenza a breve termine. Si parla infatti dell’avvio del cantiere nel 2020. Continua a leggere

A Pescara gli automobilisti
sono i più educati d’Italia

Pochi incidenti, precedenze rispettate, parcheggi regolari, velocità nel limite del consentito: è Pescara il Bengodi degli automobilisti. Lo ha rivelato uno studio del portale web Marteketing e Tv presentato a Riccione. La ricerca mette a confronto i pareri di 5.500 utenti della rete tra i 18 e i 55 anni con le più recenti ricerche di Legambiente, della Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna e del Centro Studi dell’Economist, Euromobility e Kyoto Club. Pescara, con il 9,25 per cento delle preferenze, è risultata la città con il maggiore rispetto per l’ambiente e con gli automobilisti più attenti (meno incidenti). Un dato confermato anche dal Forum internazionale delle polizie locali che avevano rilevato come nella città abruzzese venissero elevate poche contravvenzioni. Anche Otranto, Riccione, Taormina, Brindisi e Foggia sono città piuttosto “educate” per chi viaggia sulle due e sulle quattro ruote. Continua a leggere

Strage di Viareggio: chi dovrà risarcire le famiglie delle vittime?

“Chi (non) paga per Viareggio” è l’eloquente titolo di un articolo di Giorgio Meletti per  CorrierEconomia inserto del Corriere della Sera in edicola il 20 luglio. Le famiglie delle 29 vittime non conoscono ancora come e soprattutto da chi verranno risarcite per il drammatico incidente della Versilia. Un conto che ammonta almeno a 50 milioni di euro tra danni materiali e risarcimenti per i morti e i feriti. Continua a leggere

Perché fare il pieno in estate
costa sempre di più?

L’estate avanza, milioni di automobilisti si mettono in viaggio per raggiungere la tanto attesa meta delle vacanze e immancabilmente trovano una cattiva sorpresa. Un brutto regalo che rischia di far innervosire gli italiani molto prima di raggiungere la località vacanziera. Già alla partenza, oppure alla prima sosta, chi farà il pieno di carburante si renderà conto che il prezzo è sensibilmente aumentato. Un elemento che da anni accomuna le vacanze nel nostro Paese, come ha denunciato ieri l’Unione nazionale Consumatori. Continua a leggere

Le migliori e le peggiori
aree di servizio in autostrada

Le aree di servizio migliori si trovano sull’autostrada Adriatica e su quella del Sole, tra Firenze e Roma; le peggiori in Liguria e sulla Bologna Firenze. Ad affermarlo sono i giornalisti del mensile Quattroruote che hanno stilato una graduatoria  analizzando 150 aree di sosta e di servizio, dando i voti a  spazi a disposizione, strutture, condizioni (anche igieniche e di pulizia) di bagni, bar e ristoranti, stazioni di servizio. La “pagella” finale non è particolarmente bella e le aree di servizio se non  bocciate si ritrovano comunque con diversi “crediti”, nonostante gli investimenti effettuati negli ultimi anni da molte società del settore. Continua a leggere

Più sicurezza e responsabilità con
le modifiche al codice della strada

Con l’approvazione votata martedì, un ramo del Parlamento ha definito quali saranno le nuove disposizioni del Codice della strada. Chiariamo subito che queste per entrare in vigore devono essere approvate, senza modifiche, dal Senato. Quindi la gente deve sapere che per ora restano in vigore le norme di oggi. Il Governo si trova nella condizione di chiedere all’altro ramo del Parlamento di approvare, con un rapido esame e senza modifiche, il testo della Camera o di emanare un decreto legge che recepisca  l’elaborato approvato. Già in passato, in vista del periodo estivo, tale metodo è stato utilizzato. Questa volta il ricorso a un nuovo decreto legge diventa però più problematico alla luce del fatto che con il decreto sicurezza si è voluto già apportare modifiche ad alcuni articoli del codice. Un modo di legiferare dilettantesco e improvvido su una materia la cui complessità richiederebbe un coordinamento competente e non la ricerca di momenti di visibilità da parte di chi continua a pensare di utilizzare il Codice della strada per condurre battaglie di sicuro valore ma non pertinenti. Detto questo, bisogna  comunque riconoscere che il testo licenziato dalla Camera rappresenta un contributo per una maggior sicurezza.

Principi quali la guida anticipata accompagnata (che non è, come affermato, il “foglio rosa anticipato”, ma un percorso formativo che consente ai giovani di avvicinarsi più preparati alla guida); l’inasprimento in modo proporzionale al danno determinato a terzi delle sanzioni, soprattutto nei casi di alterazione determinata da sostanze stupefacenti o alcoliche; la tolleranza zero per i neo patentati e per i conducenti professionali sull’uso di droghe e sostanze alcoliche; la revoca della patente per talune violazioni; le modifiche di norme sul trasporto pesante con il coinvolgimento di tutti i soggetti che partecipano ad effettuare un’operazione di trasporto; l’applicazione  del sistema della patente a punti per gli esteri e una regolamentazione per evitare l’utilizzo dei proventi delle sanzioni per i bilanci dei Comuni; e infine la razionalizzazione della norma sui limiti di velocità sui tratti dove sono istallati i tutor; sono le più significative correzioni apportate. Conftrasporto, in particolare trova positive le modifiche apportate sul trasporto pesante che in gran parte recepiscono i contenuti delle richieste che, anche attraverso le colonne di Libero con lettere aperte, erano state presentate. Gli emendamenti del relatore onorevole Moffa hanno recepito gran parte di quelli presentati dal capo gruppo della Lega Nord Padania  onorevole Alessandro Montagnoli e l’impegno del presidente della Commissione onorevole Mario Valducci hanno messo il sottosegretario Bartolomeo Giachino nella condizione di mantenere gran parte degli impegni che a nome del Governo aveva assunto con la categoria. Con una maggior determinazione potevano essere risolte, una volta per tutte, sia la regolamentazione  dei trasporti eccezionali di prefabbricati, coils, blocchi di pietra all’interno di un ben definito raggio, sia  la previsione di licenziamento per giusta causa nei casi in cui il conducente venisse trovato in stato di alterazione per abuso di prodotti alcolici e uso di sostanze stupefacenti. Purtroppo invece, ancora una volta, non si è determinata la condizione per decidere. Conftrasporto chiede che l’approvazione, da parte del Senato, avvenga prima del mese di agosto. Nel caso di impossibilità attiriamo l’attenzione del Governo sulla opportunità di inserire le nuove norme in un provvedimento d’urgenza come era stato comunicato. Per il futuro bisognerà però evitare di intervenire sul codice della strada con misure non coordinate e con iniziative estemporanee. Il tema della sicurezza, delle vittime della strada e della circolazione impatta troppo con la vita di ogni giorno di tanti cittadini per essere lasciata a improvvisazioni. Sarà indispensabile pensarci.

Paolo Ugge


Annullata la manifestazione
di protesta degli autotrasportatori

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La presentazione degli emendamenti al decreto anticrisi che consentiranno una veloce spendibilità delle risorse già stanziate a favore del settore dell’autotrasporto e che in particolare riguardano la riduzione dei bolli, il bonus per chi ha acquistato veicoli con motorizzazione euro5 e la garanzia che anche le somme per la riduzione dei pedaggi autostradali saranno presto a disposizione delle imprese, hanno indotto l’Unatras ad annullare la manifestazione nazionale degli autotrasportatori prevista per lunedì 27 luglio a Roma.

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Avellino, la strada della sicurezza passa attraverso più controlli

 

Per i responsabili della Fai di Avellino la sicurezza non è un concetto astratto, una parola da utilizzare ogniqualvolta avviene  una disgrazia. Per il presidente Rocco Cirino, i consiglieri e gli associati della Federazione autotrasportatori italiani campana, la sicurezza è una realtà concreta, da far crescere giorno per giorno, investendo risorse, sia in termini di tempo, sia di denaro. Un impegno costante che da anni si concretizza in un’azione di sensibilizzazione nel mondo dell’autotrasporto improntata alla conoscenza delle norme del Codice della strada e alla loro legale e corretta applicazione. E proprio per diffondere la cultura della sicurezza e del rispetto delle regole è stato realizzato un grande (sei metri per tre) cartellone affisso per le strade di Avellino: un manifesto che presenta la campagna sicurezza 2009 caratterizzata da uno slogan tanto semplice quanto bello ed efficace (“Arrivare primi è bello, arrivare sempre è meglio!) e che oltre a Tracky, il pupazzo a forma di motrice divenuto ormai famoso in tutta Italia anche per aver intervistato decine di personaggi famosi del mondo dello spettacolo e della televisione, ha per protagonista anche Stradafacendo.   Continua a leggere