Da stasera lo sciopero dei benzinai
Distributori chiusi per due giorni

Da stasera e per i prossimi due giorni i distributori di benzina resteranno chiusi. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati dei gestori – Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio – per protestare contro le compagnie petrolifere che non rinnovano gli accordi economici da oltre due anni e contro il governo, accusato di non mettere mano alle regole del settore. I distributori resteranno chiusi da stasera alle 19.30 fino alle 7 del mattino di venerdì 10 luglio, mentre sulle autostrade lo stop inizierà alle 22 di stasera e durerà fino alle 22 di giovedì 9 luglio. I benzinai resteranno invece aperti nella provincia di L’Aquila. La protesta dei sindacati dei gestori ha già permesso di ottenere un importante risultato. Il ministero dello Sviluppo Economico ha infatti annunciato un emendamento al decreto sugli interventi per il rilancio dell’economia appena presentato al Parlamento che permetterà di assicurare 23 milioni di euro per la copertura del bonus fiscale per il 2009 per i gestori. «Il Governo», ha dichiarato ieri il ministro Scajola, «sta rispettando gli impegni assunti con la categoria, che sono stati riconfermati nel recente incontro al ministero. Fisseremo in particolare una serie di incontri nel mese di luglio, a cominciare da domani, con le compagnie petrolifere per risolvere il contenzioso pregresso. Mi sembrerebbe a questo punto incomprensibile il mantenimento dello sciopero. Mi auguro dunque che venga revocato, soprattutto per evitare disagi alle imprese e ai cittadini».

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