La Fai Conftrasporto ha completato la scorsa settimana le procedure per la gestione dell’area di servizio per i mezzi pesanti di Brescia Est. Si tratta di un ambizioso progetto denominato Autoparco Brescia Est, realizzato in sinergia con la società Autostrada Brescia-Padova, e nato dal desiderio della F.A.I., Federazione Autotrasportatori Italiani, di vedere realizzate aree di sosta sul territorio nazionale attrezzate a misura di autista e in grado di fornire tutti i servizi per l’uomo e per i mezzi. L’area parcheggio comprende 430 stalli, di cui 300 semplici e 130 dotati di attacco per l’energia elettrica per i veicoli in ATP. L’Autoparco Brescia Est ha una superficie di 173mila metri quadrati ed è assolutamente innovativa per dimensioni e caratteristiche. È in grado, infatti, di rispondere alle esigenze degli autotrasportatori che qui potranno fermarsi, riposarsi, rifocillarsi, compiere le riparazioni ai mezzi e trovare delle risposte a tutte le loro esigenze, evitando soste in zone non idonee, come le corsie di emergenza, le piazzole di servizio delle autostrade o i parcheggi non custoditi. L’area, oltre a fornire l’assistenza e la sicurezza necessarie per la sosta temporanea dei veicoli adibiti a qualsiasi tipologia di merce, offre una vasta gamma di servizi ed è divisa in cinque zone: zona servizi all’uomo, con ristorante, bar, sale relax, market, uffici di banca, posta, polizia, foresteria, bagni e docce, lavanderia, palestra e sauna; zona servizi ai mezzi, con officine meccaniche, carrozzerie, elettrauto, sistemi di climatizzazione, carro attrezzi, vetri e cristalli, gommisti, vendita accessori per i veicoli; zona lavaggio, zona parcheggio e zona rifornimento carburante.
Con l’accordo siglato, la gestione dell’Autoparco sarà per 24 anni nelle mani di Fai e Fai Service. «L’iniziativa ha visto coinvolti insieme agli amici della Fai bresciana guidata da Antonio Petrogalli, la Fai Service nelle persone del presidente Fabrizio Palenzona e dell’amministratore delegato Primo Santini», ha spiegato il presidente della Fai Conftrasporto Paolo Uggè. «Dopo l’area di Villanova d’Asti», ha aggiunto il presidente, «eccone una ancora più grande, realizzata per dare risposte a un’esigenza di tutta la categoria. L’inaugurazione dovrà vedere tutto il nostro mondo orgogliosamente partecipe per una scelta che appartiene alla cultura di chi da anni si sforza di operare in tutti i livelli a favore della nostra categoria e che, a differenza di altri, reinveste risorse in iniziative a favore del settore».
